Mietitrebbia 32
UNA GIORNATA MERAVIGLIOSA
Nella città di Smereye si eseguono pene capitali molto strane.
Il condannato è costretto a vivere una giornata meravigliosa in cui gli si fa visitare i luoghi più incantevoli della città, ma gli è proibito fermarsi a guardare…
I condannati vengono portati nei migliori ristoranti dove vengono servite le pietanze più succulente e i vini più pregiati, ma non è permesso loro né bere né mangiare…
Vengono portati nei bordelli più eleganti dove donne avvenenti e dolcissime si mostrano in tutta la loro nudità, ma ai condannati non è permesso toccare o consumare…
Giornata in cui gli vengono dati moltissimi denari che naturalmente non possono spendere sebbene vengano portati nei negozi alla moda e nei casinò…
Tutto questo fino al tramontare del sole quando nella piazza principale li attende il boia che, prima di impalarli vivi, dice soltanto: – Questo è tutto quello che potevi avere onestamente e che ora perderai per sempre assieme alla vita -.
CENT’ANNI
Un vecchio anarchico di Smereye mi ha raccontato che un libertario suo amico condannato alla “Meravigliosa Giornata”, dopo aver ascoltato la frase del boia, disse:
– Dimmi, amico boia, credi che quello che mi avete mostrato sia quello che desideravo?
Quello che ho visto oggi è quello che siete voi e che io non sono e non sarò mai perché non voglio esserlo…quindi oggi non perdo nulla se non la vita. Oggi mi avete dimostrato che sono libero -.
E poi aggiunse:
– Per essere proprio onesti, con il misero stipendio che ti danno, quello che io ho visto oggi tu non lo vedrai manco fra cent’anni!! –
COT
Nel villaggio di Cot ci sono cento tombe senza nome su un bel prato.
I come, i quando e i perché di quelle tombe sono stati dimenticati dalla storia e nascosti dagli uomini.
Figli senza passato giocano a palla usando le lapidi come porta.
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